Il Trattato del Quirinale, firmato da Emmanuel Macron e Mario Draghi il 26 novembre 2021, ha ricevuto una significativa copertura mediatica. Tanto la stampa italiana quanto quella francese hanno sottolineato la valenza “strategica” del testo, con il quale viene, almeno in parte, riequilibrata la portata dei rapporti privilegiati tra Francia e Germania, postulati fin dal 1963 dal Trattato dell’Eliseo firmato, all’epoca, da Charles de Gaulle e Konrad Adenauer. Se la grande maggioranza dei giudizi sul nuovo trattato italo-francese sono stati positivi, non sono mancate le voci fuori dal coro, come quella di Carlo Pelanda, docente universitario e notista di vari quotidiani di destra, che ha illustrato quelle che a suo avviso sono le criticità del testo su Startmag.it: (leggi). Per chi fosse interessato, il testo integrale del Trattato del Quirinale è disponibile sul dito del Governo italiano: (leggi).
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