“(…) chiamiamoli per quel che sono, dittatori, di cui però si ha bisogno (…)”. La frase, pronunciata da Mario Draghi in conferenza stampa nell’aprile 2021, è un condensato di Realpolitik per alcuni, di puro cinismo per altri. Resta il fatto che, da quando esiste la diplomazia, il suo scopo principale è proprio quello di conciliare l’inconciliabile. Il pagamento di miliardi di euro alla Turchia affinché blocchi di fatto il flusso di migranti che aspirano a raggiungere l’Europa lungo la rotta balcanica, bollato come mercimonio da molte coscienze, costituisce ormai un “caso di scuola” da replicare perché funzionale al fine da raggiungere. È quanto è avvenuto di recente con gli accordi tra Unione europea e Marocco per “tutelare” la frontiera con le enclave spagnole di Ceuta e Melilla, di cui parla un articolo di Europa.Today.eu: leggi.
|